export di bresaola igp valtellina nel 2023
La Bresaola IGP all’estero, alla conquista del Medio Oriente

I dati dell’export di bresaola valtellinese certificata nel 2023

Se i dati di produzione 2023 della Bresaola della Valtellina IGP hanno mostrato una flessione sul mercato nazionale, già prontamente controbilanciata dalla netta ripresa di inizio 2024 (scopri qui tutti i dati sulla bresaola in Italia), per quanto riguarda l’estero il volume delle esportazioni si è invece confermato, con addirittura una leggera crescita rispetto all’anno precedente e una progressiva espansione del salume tipico valtellinese verso nuove frontiere.

 

Diffusione bresaola all’estero: Paesi UE

Ricordiamo, come doverosa premessa, che i dati comunicati dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP riguardano appunto solo la bresaola certificata a marchio IGP, prodotta da 15 salumifici autorizzati in provincia di Sondrio – riuniti nell’omonimo consorzio – e considerata l’autentica bresaola originale valtellinese. Delle quasi 12.000 tonnellate di bresaola prodotte nel 2023 poco più del 5% (il 5,09% per l’esattezza) è stato destinato all’estero: l’export di bresaola IGP ammonta a 603 tonnellate complessive, in leggera ma significativa crescita rispetto al 2022, per un valore totale di 13,3 milioni di euro (in questo caso in minima flessione: -1,71%).

La diffusione della bresaola italiana al di fuori dei confini nazionali è ormai qualcosa di conclamato, segno di come in tutto il mondo siano apprezzate le qualità di questo salume: leggerezza, profilo nutrizionale ideale per lo sport, elevata componente proteica, alta digeribilità (scopri tutti i benefici della bresaola). In particolare, l’esportazione di bresaola IGP Valtellina si concentra prevalentemente nei Paesi dell’Unione Europea, destinatari del 73% della produzione per l’estero:

  • Francia;
  • Germania;
  • Spagna;
  • Portogallo;
  • Slovenia;
  • Polonia;
  • Croazia;
  • Belgio;
  • Paesi Bassi;
  • Ungheria;
  • Romania;
  • Ceca;
  • Slovacchia;
  • Svezia;
  • Finlandia;
  • Danimarca;
  • Lussemburgo;
  • Grecia;
  • Irlanda;
  • Malta;
  • Bulgaria;
  • Lettonia;

Export bresaola extra UE: il successo in Medio Oriente

Il restante 27% della bresaola esportata nel 2023 dalla zona di produzione della Valtellina verso l’estero si concentra su Paesi extra UE, tra cui:

  • Regno Unito;
  • Canada;
  • Svizzera;
  • Norvegia;
  • Serbia;
  • Hong Kong;
  • Libano;
  • Arabia Saudita;
  • Qatar;
  • Emirati Arabi;
  • Kuwait;

 

In questa particolare fetta di mercato l’export di bresaola a marchio IGP è cresciuto nell’anno precedente del 10,7%: segno che la richiesta e il consumo di bresaola nei Paesi extra-europei sono in forte incremento. Particolarmente significativa è la crescita delle esportazioni nei mercati del Medio Oriente, in Paesi di religione islamica: la bresaola è infatti consentita per i musulmani poiché è un salume di carne bovina e non di maiale, superando in questo modo qualsiasi barriera religiosa.

Scopri il successo della bresaola e degli affettati italiani alla fiera Food & Hotel Vietnam

Lascia un commento

I campi contrassegnati da * sono obbligatori