gita in val grosina al passo di vermolera
Da Malghera al passo di Vermolera con Coppa Menatti

Escursione in Valgrosina da Malghera verso Eita

La val Grosina è una miniera di escursioni in montagna in Valtellina nei suoi due rami, quello occidentale di Malghera e quello orientale di Eita. L’itinerario trekking odierno percorre la via che mette in collegamento le due località attraverso il passo di Vermolera, posto a quota 2732 metri di altitudine, percorrendo la Val di Sacco da Malghera. Ecco le indicazioni per escursionisti esperti.

 

  • Durata: 3 ore e 30’
  • Dislivello: 800 m
  • Difficoltà: EE

 

Punto di partenza dell’escursione in Valgrosina è Malghera, nella Val Grosina occidentale, raggiungibile in auto da Grosio salendo in direzione Ravoledo e Fusino e prendendo, alla diga, a sinistra: lasciamo l’auto nel parcheggio in prossimità del Santuario della Madonna della Misericordia e del vicino rifugio per iniziare il percorso trekking.

Il sentiero da prendere è quello che parte proprio dietro il santuario e che dai 1937 metri di Malghera si inoltra nella Val di Sacco. Dopo poco siamo in prossimità della Casera di Sacco, dove dobbiamo individuare il sentiero 260 in direzione Pian del Lago e Biancadino, che ci fa scendere verso il fondo della valle per poter attraversare il Roasco su un ponticello di legno.

Raggiungiamo la casera delle mandrie vecchie e da qui prendiamo a destra il sentiero per Pian del Lago che risale i prati procedendo con tornanti e affrontando pendenze piuttosto ripide. Quando incontriamo nuovamente i cartelli segnaletici dobbiamo ignorare il sentiero 260 verso Lavazè e proseguire invece in direzione passo di Vermolera ed Eita.

Giunti in prossimità di un pianoro erboso dobbiamo lasciare la traccia che sale in alto per prendere invece a sinistra un sentiero inizialmente poco visibile (seguire gli ometti di pietra) e poi più marcato che porta a Pian del Lago: raggiungiamo questa amena località a quota 2320 metri dopo aver superato un piccolo fiume e possiamo ammirare il lago e il bivacco presente in loco. Da qui manca ancora un’ora e mezza di cammino per il passo Vermolera.

La via per raggiungere il passo non è marcata da segnavia ma da semplici ometti in pietra e paletti sparsi. Procediamo a sinistra del lago, risalendo a sinistra il torrente che si immette in esso e dopo aver raggiunto un secondo pianoro tagliamo a sinistra mantenendoci al di sotto di un’ampia fascia erbosa. Arriviamo così nuovamente al torrente che si getta nel lago sottostante, che oltrepassiamo per poi seguire l’indicazione verso destra riportata su un masso. Tornati a destra del torrente, ne risaliamo il corso fino ad arrivare anche ad alcuni laghetti sopra Pian del Lago.

L’ultimo tratto di salita verso il passo di Vermolera è su un sentiero abbastanza visibile e poi più rado, ma gli ometti in pietra ci conducono fino ai piedi del Pizzo Matto e, a fianco ad esso, al valico della Val Grosina: con un ultimo strappo raggiungiamo così i 2732 metri del Passo di Vermolera, da cui possiamo ammirare la valle d’Avedo, che conduce al ramo orientale della Val Grosina, con il lago di Venere e i laghi di Tres. Da qui è possibile scendere e raggiungere Eita.

 

Panino con Coppa Menatti, limone, rucola e caprino

Per rifocillarci dopo questa gita in montagna in Valtellina non c’è niente di meglio di un bel panino alla Coppa. Farciamo la nostra ciabattina con le fette di Coppa Menatti affettata sottile, uno strato di formaggio caprino, alcune fette di limone e una manciata di foglie di rucola.

 

Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/

Lascia un commento

I campi contrassegnati da * sono obbligatori