03
Ott
Nonostante molti trovino più pratiche le vaschette di salumi già affettati, i veri appassionati di Salumi spesso amano affettarli al momento, per degustarli come veri gourmet. Trovare l’affettatrice giusta per il negozio o per la cucina, però, non è semplice.
Tagliare i salumi alla perfezione consente di esaltarne i sapori e le consistenze, ma anche di curare la loro estetica. In fondo, anche l’occhio vuole la sua parte, come abbiamo visto nell’articolo dedicato ai consigli per comporre il tagliere perfetto.
Se state pensando di acquistare un’affettatrice, dovreste considerare alcune caratteristiche. In particolare:
– la frequenza con la quale la userete;
– i prodotti per cui la sfrutterete maggiormente;
– lo spazio che avete a disposizione: oltre alle dimensioni dell’affettatrice, pensate anche al suo design. Se la terrete in bella mostra (in negozio oppure in cucina, dove potrete sfoggiarla davanti agli ospiti, magari affettando qualche fetta di Prosciutto da condividere durante l’aperitivo) considerate che esistono modelli di vari colori e formati;
– la lama: dovrebbe essere precisa e resistente, soprattutto se la userete spesso
– praticità: la manutenzione dell’affettatrice è importantissima. Le migliori, soprattutto per la casa, sono leggere e compatte e hanno delle parti estraibili per facilitarne la pulizia.
L’affettatrice va pulita dopo ogni uso, in tutte le sue parti. Per evitare di tagliarsi, è importante ricordarsi di farlo con l’apparecchio spento e – meglio ancora – la spina staccata. Per estrema sicurezza, potete indossare dei guanti resistenti al taglio, almeno per la pulizia della lama.
Potete cominciare pulendo la lama con della carta da cucina per rimuovere i residui di carne, aiutandovi con un pennello per raggiungere le zone meno accessibili.
Dedicatevi poi alla pulizia delle parti esterne dell’affettatrice, lavandole con una spugna imbevuta di acqua e sapone. Se temete di non riuscire a sciacquarla bene, potete usare dei detergenti naturali oppure acqua tiepida con succo di limone.