Una passeggiata corta e facile sopra Lanzada

Di escursioni in Valmalenco ne abbiamo affrontate moltissime sul nostro blog, a piedi in estate e con le ciaspole in inverno. Quella odierna, vicino a Lanzada sulla strada per Franscia, ci porta all’Alpe Ponte, un alpeggio panoramico poco sopra i 1500 metri di altitudine con una vista spettacolare sulla Valmalenco e le sue vette, dal Disgrazia al Pizzo Scalino. Si tratta di una gita in montagna corta, di durata inferiore all’ora di cammino, e che anche i bambini possono affrontare: l’ideale per una passeggiata con la famiglia in Valtellina.

• Durata: 50 minuti
• Dislivello: 250 m
• Difficoltà: E

Per raggiungere il punto di partenza di questa escursione in Valmalenco dobbiamo, una volta lasciata Sondrio, seguire le indicazioni per Lanzada e quindi superare il paese in direzione Franscia, attraversando le varie frazioni di Ganda, Vetto e Tornadri. La strada si inerpica sul fianco della montagna attraverso il bosco: in prossimità dell’ultimo tornante (il sesto complessivo) troviamo un ampio spazio adibito a parcheggio dove lasciare l’auto e iniziare la camminata in montagna.

Seguendo i cartelli che indicano il sentiero per l’Alpe Ponte, ci addentriamo in un bosco non molto fitto, che regala spesso piacevoli panorami sulla natura della Valmalenco, fino ad arrivare in prossimità di un tratto con fondo cementato. Qui le pendenze si fanno più aspre, ma per poco: con una netta svolta a destra il percorso piega verso nord-ovest e ci porta a un bivio, da dove parte il sentiero che porta fino ai 1721 metri di altitudine dei pascoli di Cima Sassa per poi ridiscendere verso l’Alpe Ponte.

Ignoriamo però questa deviazione, da lasciare agli escursionisti più allenati e in cerca di scorci suggestivi, e proseguiamo nel bosco in direzione Alpe Ponte. La strada che resta da percorrere non è ancora molta e in breve siamo in vista dei pascoli, delle baite e della graziosa chiesetta in località Alpe Ponte, a quota 1520 metri: qui troviamo anche il Rifugio Alpe Ponte, dove sorseggiare il caffè dopo aver mangiato il nostro prelibato panino.

Se non siamo troppo stanchi (la camminata fin qui dura meno di un’ora) possiamo proseguire proprio verso Cima Sassa, che si raggiunge in circa tre quarti d’ora.

Panino con Bresaola della Valtellina IGP Menatti, mela e Asiago

Per il picnic in montagna della nostra gita scegliamo un salume che gioca in casa: la Bresaola valtellinese, prodotta e lavorata interamente in provincia di Sondrio con il fondamentale apporto del clima della valle. Accompagniamo le fette di Bresaola Punta d’Anca Bernina Menatti con il formaggio Asiago DOP e le fette di mela, con cui guarniamo un panino a base di grano duro. Il tocco finale è dato dalla spolverata di tuorlo d’uovo sodo sopra gli altri ingredienti, che esalta il gusto di ogni componente.