Gita in Valmalenco fino all'Alpe dell'Oro
Da Chiareggio all’Alpe dell’Oro con Salame Milano Menatti

Itinerario in Valmalenco sul Sentiero Rusca e la strada del Muretto

Ci sono passeggiate in montagna che ripercorrono itinerari grondanti di storia. È il caso, per esempio, dell’antico percorso che collegava la Svizzera e la Valtellina attraverso la Valmalenco, partendo da Sondrio e raggiungendo Coira. Oggi possiamo ancora calcare parte di quei sentieri per effettuare un’escursione in montagna facile e adatta a tutta la famiglia, giungendo fino a quota 2000 metri, dove si trova l’Alpe dell’Oro in Valmalenco: una meta resa preziosa dalla natura incontaminata in cui si trova immersa.

Durata: 1 h 30’

Dislivello: 400 m

Difficoltà: E

 

Raggiungere Chiareggio in auto è semplice: da Sondrio ci stacchiamo dalla SS38 per imboccare la strada della Valmalenco, che percorriamo fino in fondo superando Chiesa in Valmalenco e risalendo fino ai 1610 di Chiareggio, dove la strada termina. Il percorso per l’Alpe dell’Oro inizia proprio con la mulattiera che prosegue dalla fine della strada asfaltata, dopo le ultime baite dell’abitato, che è parte integrante del Sentiero Rusca.

La mulattiera, antica via di collegamento con la Svizzera, sale ai pascoli sovrastanti e quindi attraversa il bosco, procedendo con una serie di tornanti che permettono di guadagnare quota senza troppa fatica, fino ai 1720 metri degli alpeggi di Cà Novi. Seguiamo sempre il percorso ben tracciato addentrandoci nella Valle del Muretto, fino a un bivio con le indicazioni per il Passo del Muretto (che ignoriamo) e, a destra, per l’Alpe dell’Oro.

Dopo circa un’ora di cammino complessiva siamo già al limitare dell’alpeggio e restano solo da colmare gli ultimi metri di dislivello per quota 2010 di altitudine, dove si trova l’Alpe dell’Oro: una bellissima piana ci si apre dinanzi, con baite e case in sasso e uno splendido panorama sull’arco alpino dominato dalla cima del monte Disgrazia. Un ottimo sfondo per il nostro picnic di montagna a base di Salame Milano.

 

Panino di montagna con Salame Milano, ricotta e bietole

Da qui la città è lontana, ma un po’ di Milano lo portiamo fin quassù nello zaino: il Salame Milano infatti è il salume protagonista del panino imbottito odierno per la nostra gita in Valmalenco, scelto tra tutti i tipi di salame di Menatti per la sua fragranza e consistenza speciali.

Spalmiamo la ricotta su entrambi i lati del panino, aggiungiamo le fette di Salame Milano Menatti e le foglie delle bietole passate rapidamente in padella con un filo di olio evo e di sale e poi unite con il parmigiano grattugiato. Infine ricopriamo con le coste delle bietole a crudo, prima di richiudere il panino.

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