ciaspolata all'alpe Prabello in Valmalenco
Ciaspolata all’Alpe Prabello con Bresaola della Valtellina Menatti

Una magnifica escursione sulla neve in Valmalenco

L’Alpe Prabello in Valmalenco è un ameno alpeggio in provincia di Sondrio situato a quota 2226 metri di altitudine, che rivela tutta la propria bellezza sia in estate sia in inverno: con la neve raggiungerlo è possibile soltanto con le ciaspole ai piedi e questo amplifica la magia del luogo, che ai visitatori appare avvolto in una sorta di incantesimo naturale candido e nevoso. Ecco le indicazioni per raggiungere l’alpe Prabello e il rifugio Cristina, con una ciaspolata in Valmalenco adatta a tutta la famiglia, senza grandi difficoltà né pendenze.

 

  • Durata: 1 ora e 30’
  • Dislivello: 320 m
  • Difficoltà: E

 

Raggiungiamo in auto la diga di Campo Moro, punto di partenza della nostra ciaspolata in Valmalenco, imboccando da Sondrio la strada provinciale in direzione Chiesa in Valmalenco e, superato il paese, proseguendo oltre Lanzada in direzione Campo Franscia: superata la seconda galleria, possiamo lasciare l’auto in uno spiazzo lungo la strada.

Prendiamo la mulattiera innevata con segnavia che indicano l’Alpe Prabello, sulla destra: questo percorso, che con alcuni tornanti si immette nel bosco salendo sempre dolcemente, ci porta fino alla località Alpe Campascio. In questo punto lasciamo la pista utilizzata fin qui per imboccare invece il sentiero per l’Alpe Prabello, anch’esso opportunamente segnalato dalle indicazioni sentieristiche.

Procediamo immersi in uno scenario davvero maestoso e spettacolare, con la vetta del pizzo Scalino sullo sfondo a dominare il panorama e dune di neve ad incorniciarlo. Il percorso per ciaspole ci conduce attraverso un pianoro fino a un nucleo di baite e poi a un ponte, che attraversiamo per completare infine l’ultimo tratto di strada che ci separa dalla meta. Superato l’ultimo dosso nevoso, ecco dinanzi a noi spuntare quasi dal nulla le malghe dell’alpeggio Prabello, ricoperte da una fitta coltre di neve, e le inconfondibili sagome del rifugio Cristina e del Santuario della Madonna della Pace, entrambi risalenti al primo dopoguerra.

 

Pranzo al sacco con panino alla Bresaola IGP Menatti, pere, cavolo e miele

La bresaola è un salume leggero che fornisce un ottimo apporto proteico e calorico, alimento ideale per reintegrare le energie dopo lo sforzo fisico tipico di una escursione in montagna. Prepariamo il nostro panino alla bresaola spalmando una salsa a base di senape e miele sulla superficie del pane, il cavolo cappuccio crudo tagliato alla julienne e marinato con olio e aceto di mela, le fette di Bresaola della Valtellina IGP Menatti e gli spicchi sottili di pera Decana con la buccia, importante fonte di fibre. Un panino dal sapore gourmet ma decisamente sostanzioso.

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