L’importanza del “pasto sgarro” nell’alimentazione

Il cheat meal o “pasto sgarro” è uno dei momenti più amati da chi segue un programma alimentare con un obiettivo ben definito: perdere peso in maniera costante nel corso del tempo. Lo scopo è quello di evitare un eccessivo rallentamento del metabolismo a seguito di una prolungata dieta ipocalorica, che renderebbe impossibile la perdita di peso. Proprio per questo anche gli sportivi più incalliti tendono a concedersi un pasto settimanale ricco di calorie, utile a dare una spinta al metabolismo e garantire il suo corretto funzionamento. Importante è però valutare attentamente la composizione del nostro cheat meal, per poter godere di tutti suoi effetti benefici. Infatti, anche se lo sgarro alimentare è fondamentale per consolarci dopo un lungo periodo di privazioni a livello alimentare, dobbiamo evitare di consumare grandi quantità di cibo spazzatura, perché così facendo si finirebbe col gettare al vento tutti gli sforzi precedenti. 

Come comporre il mio cheat meal?

Per sfruttare tutte le potenzialità del cheat meal scegliamo un pasto molto ricco a livello calorico, ma caratterizzato dalla presenza di macronutrienti fondamentali per il nostro benessere, cercando così di mangiare ciò che ci piace e allo stesso tempo ciò che non danneggia la nostra salute. 

Innanzitutto è fondamentale la presenza dei carboidrati nella dieta, per ricostituire le corrette scorte di glicogeno muscolare soprattutto se stiamo seguendo una dieta proteica e quindi caratterizzata da un apporto limitato di questo macronutriente. Da questo punto di vista, le nostre possibilità di scelta sono molto varie: pasta, riso, patate, pizza sono alimenti ricchi di carboidrati. I grassi, possibilmente insaturi, ci permettono di riempire ulteriormente i muscoli, mentre per quanto riguarda i sali minerali indispensabile è il sodio come ottimo supporto alla forza muscolare. Non dimentichiamoci infine dell’importanza delle proteine nell’alimentazione vista la loro influenza sul tono muscolare. 

Strutturare un pasto tenendo in considerazione che esso dovrà essere caratterizzato da una grande quantità di carboidrati, una meno ampia base proteica e un moderato apporto di lipidi e sodio è in realtà meno complesso di ciò che sembra. Dopo aver scelto la fonte di carboidrati complessi che più ci piace, possiamo aggiungere una tipologia di salumi, come ad esempio il Prosciutto Crudo Menatti o la Pancetta Menatti.

I Salumi Menatti sono infatti un’ottima scelta per ingerire la giusta dose quotidiana di proteine e contengono anche grassi insaturi e sodio. 

Riassumendo, ogni tanto è ammessa anche l’assunzione, in quantità limitata, di “alimenti sgarro” a patto che siano comunque di qualità (se per esempio vogliamo un hamburger, non scegliamo mai quello di un fast food).