alimenti che contengono vitamina D
Alimenti che contengono vitamina D: carni e salumi

Quali sono i cibi di origine animale con più vitamina D

Sappiamo che il contenuto di vitamine dei salumi consiste prevalentemente nelle vitamine del gruppo B – e su tutte la vitamina B12 (scopri di più) – ma carni e affettati possono essere anche fonti di altre vitamine altrettanto importanti per il nostro organismo: tra queste, in particolar modo, spicca la vitamina D.

 

Vitamina D: fabbisogno e cosa mangiare in caso di carenza

A differenza di altre vitamine che devono essere assunte con l’alimentazione, il fabbisogno di vitamina D dell’organismo (pari a circa 10 mg al giorno in un individuo adulto) è generalmente soddisfatto dalla produzione interna (il nostro corpo sintetizza la vitamina D e la accumula a livello del fegato) e dall’esposizione ai raggi solari. Individui che soffrono di carenza di vitamina D, che può contrastare il corretto assorbimento di minerali e in particolare di calcio causando problemi come osteoporosi e rachitismo, devono tuttavia ricorrere a integratori di vitamina D o a diete ricche di vitamina D.

Questo non è però così semplice. Gli alimenti che contengono vitamina D in grandi quantità non sono infatti così diffusi e numerosi come le fonti di vitamina A, C ed E; inoltre, dal momento che la vitamina D è in realtà articolata in un gruppo di composti organici, con l’alimentazione è possibile assumere quasi esclusivamente vitamina D2 e vitamina D3 (scopri di più sui diversi tipi di vitamine del gruppo D).

 

Alimenti con vitamina D

L’elenco dei cibi più ricchi di vitamina D comprende diverse tipologie di alimenti. Tra i prodotti di origine animale con vitamina D ci sono:

  • l’olio di fegato di merluzzo, forse la più famosa fonte di vitamina D e anche l’alimento che contiene più vitamina D in assoluto (circa 210 mg ogni 100 g) ed è ricchissimo anche di omega-3, nonostante il suo sapore per nulla invitante;
  • i pesci grassi, tra cui salmone, sgombro, aringhe, sarde e triglia;
  • il pesce azzurro, ovvero i pesci che hanno una colorazione tendente all’azzurro, tra cui in particolare il tonno, il pesce spada, la palamita e lo stesso sgombro;
  • alcuni derivati del latte come i formaggi grassi e il burro;
  • le uova, in particolare il tuorlo;
  • le carni di fegato e i salumi: scopri di più sul contenuto di vitamina D nei salumi.

 

Tra i cibi non di origine animale con vitamina D, invece, solo i funghi ne contengono in dosi adeguate, mentre gli alimenti di origine vegetale non possono essere considerati fonti di vitamina D. La vitamina D nei funghi si può trovare in particolare in:

  • porcini
  • spugnoli;
  • finferli;
  • chiodini;
  • ovuli.
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