Abbinamento Speck-melone, alternativa al prosciutto crudo Menatti
Speck e melone, l’alternativa al Prosciutto Crudo

Una variante con il salume altoatesino

Il piatto prosciutto crudo e melone è uno dei must della stagione estiva: rapidissimo da preparare, gustoso al punto giusto, fresco quanto serve nei mesi più caldi dell’anno, può essere consumato come aperitivo di una cena all’aperto, come secondo piatto leggero dopo una prima portata principale e anche come “schiscetta” da ufficio per chi è già rientrato al lavoro (a proposito, scopri come pranzare in modo sano al lavoro e come mangiare bene in smart working).

 

Speck e prosciutto crudo: somiglianze e differenze

Ma quando il Prosciutto Crudo non c’è? Oppure quando vogliamo trovare un’alternativa al solito abbinamento? Niente paura: possiamo ricorrere allo Speck. Le differenze tra prosciutto crudo e speck sono sicuramente significative ma i due salumi hanno anche alcune affinità, come si può intuire dalla somiglianza visiva tra le fette di crudo e di speck.

Entrambi i salumi sono infatti di origine suina e sono crudi, ottenuti dalle parti più nobili delle cosce del maiale. I differenti metodi di lavorazione determinano poi la realizzazione di due prodotti finiti diversi, in cui lo Speck assume il tipico sapore con note di fumo grazie all’affumicatura naturale a cui è sottoposto. Anche i periodi di stagionatura di prosciutto crudo e speck divergono: se il salume tipico altoatesino si aggira sui 4 mesi, il crudo stagiona per un lasso di tempo molto più lungo, fino anche a 12 mesi.

 

Abbinare il melone con lo Speck: perché sì

Eppure, lo Speck per sostituire il Prosciutto crudo può essere un’ottima soluzione in alcune ricette, o una variante per dare un tocco di novità a piatti tradizionali. Per esempio, se la tradizionale accoppiata crudo-melone (di cui abbiamo visto origini, preparazione e consigli in questo articolo) dopo un po’ diventa monotona, possiamo ravvivarla cambiando uno degli ingredienti e sostituendo alle fette di prosciutto crudo lo Speck Menatti.

Anche se preparato con lo speck, infatti, questo piatto mantiene inalterato l’apporto nutrizionale (lo speck è un’ottima fonte di proteine e vitamine) le sue caratteristiche vincenti, vale a dire il contrasto tra la freschezza del frutto e il sapore asciutto del salume e l’equilibrio dolce-salato tra i due ingredienti: anzi, la sapidità dello Speck esalta ulteriormente la dolcezza delle fette di melone. Unica accortezza nella preparazione del piatto, il taglio dello Speck (un argomento che merita un approfondimento, e che infatti abbiamo trattato sul nostro blog): meglio in questo caso utilizzare l’affettatrice anziché il coltello, e ricavare così fette di speck sottili e morbide, proprio come quelle di prosciutto crudo della ricetta “originale”.

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