Sul sentiero Rusca con Speck Menatti e un paesaggio mozzafiato nel bel mezzo della natura
Sul sentiero Rusca con Speck Menatti

A piedi da Sondrio a San Giuseppe percorrendo la Via della Passione

Il Sentiero Rusca è un tragitto suggestivo in Valtellina che per secoli è stato battuto da mercanti e soldati. Si sviluppa da Sondrio fino al passo del Muretto, in Engadina, per una lunghezza totale di circa 32 km.

La figura di Nicolò Rusca, arciprete di Sondrio, si inserisce in uno dei momenti più tormentati della storia valtellinese tra la fine del Cinquecento e il primo ventennio del Seicento: percorrere questa strada significa dunque compiere una sorta di pellegrinaggio nei santuari del tempo, in un’epoca segnata dai conflitti religiosi tra Cattolici e Protestanti

Data la lunghezza complessiva del sentiero, percorriamo soltanto il primo tratto che da Sondrio sale a San Giuseppe: una prima tappa che raggiunge i paesi di Torre di S. Maria, Chiesa in Valmalenco e infine San Giuseppe.

 

Durata: 5 h

Dislivello: 1140 m

Difficoltà: E

 

Imbocchiamo il sentiero vicino alla Collegiata di Sondrio e dalla via Rusca ci dirigiamo verso Piazza Quadrivio. Procediamo raggiungendo la zona Scarpatetti e il Convitto Piazzi fino alla strada che porta a Ponchiera. Attraversiamo il piccolo paese e prendiamo per Arquino, dove passiamo il fiume Mallero e sul lato opposto, dopo un breve tratto a sinistra, abbandoniamo la strada per imboccarne una molto antica: la strada di Turnichè, che dopo una serie di tornanti imbocca la strada principale per la Valmalenco all’altezza della località Valdone.

In questo punto leggiamo un cartello che indica sulla destra la continuazione del sentiero parallelamente alla strada, per poi ricongiungersi ad essa appena prima del ponte di Spriana, che raggiungiamo tramite un’apposita passerella pedonale. Sul lato orientale del ponte è presente una piazzola, dalla quale il sentiero riprende a salire in direzione nord. Tramite un ponte in metallo, a sinistra del Mallero, oltrepassiamo il paese di Tornadù e dopo qualche minuto di camminata ci troviamo all’ingresso di Torre di S. Maria.

Puntiamo la località Chiesa in Valmalenco percorrendo nuovamente la passerella pedonale, lasciandola subito dopo per scendere a S. Anna e proseguire fino alla località Basci. Siamo ora nei pressi di Chiesa in Valmalenco, passiamo il ponte e risaliamo per intercettare la strada che porta nel paese da nord-est. Da qui possiamo finalmente iniziare la salita verso San Giuseppe-Chiareggio. Giunti ad un cartello che segnala il percorso, svoltiamo a sinistra su una strada in cemento che intreccia la pineta di Primolo. Ci troviamo vicini alla piana di San Giuseppe, raggiungibile tramite un piccolo sentiero che si apre su una spianata a monte della piccola Chiesa di San Giuseppe.

Ad un’altitudine di 1430 m abbiamo finalmente completato la prima tappa del lungo itinerario e ci regaliamo una buonissima pausa pranzo!

 

Pane di segale con Speck Menatti, lattughino e noci

Laviamo il lattughino fresco e asciughiamolo per bene. Tagliamo in due una corposa ciabatta di pane di segale sulla quale spalmiamo un velo di formaggio cremoso. Disponiamo una manciata di insalata sulla base del panino in entrambi i lati e adagiamo sopra le fette fini di Speck Menatti. Prima di chiudere il panino aggiungiamo qualche gheriglio di noce utile a esaltare il gusto.

Il profumo dello Speck conferisce al nostro panino un sapore intenso, aromatico e con decise note affumicate. Buon appetito!