La Val Viola è una tra le più gettonate mete di passeggiate estive in Alta Valtellina, grazie alla sua vicinanza a Bormio e Livigno (e infatti anche sul nostro blog l’abbiamo inserita tra gli itinerari di montagna da percorrere nella bella stagione: clicca qui per leggere il percorso). Anche in inverno però è raggiunta da tanti amanti della montagna e da numerosi turisti, perché si presta particolarmente bene a escursioni con le ciaspole non particolarmente faticose. Percorrerla sarà un’ottima scusa per concederci un bel panino con uno dei nostri salumi prodotti in Valtellina: pronti? Partiamo! 

Durata: 3 ore 

Lunghezza: 11 km 

Difficoltà: T 

Per affrontare questa ciaspolata in Valtellina raggiungiamo e superiamo Bormio proseguendo sulla Statale 38 dello Stelvio in direzione Livigno. Arrivati ad Arnoga, frazione di Valdidentro, lasciamo l’auto in prossimità dell’albergo e ristorante che si trova ben visibile sul tornante e indossiamo le nostre racchette da neve. 

Imbocchiamo il sentiero 291 che parte proprio dal parcheggio di Arnoga ed è spesso battuto dalle motoslitte nel periodo invernale, seguendo la direzione Baite Orsa. Il percorso attraverso la Val Viola si sviluppa all’interno della natura tipica dell’Alta Valtellina, alternando tratti nel bosco e scorci in deliziosi pianori innevati, dai quali è possibile godere di panorami sulle montagne imbiancate e incontaminate. 

Una volta giunti all’incrocio con la traccia diretta in Val Verva svoltiamo verso destra, saliamo per circa 200 metri e al successivo bivio prendiamo verso sinistra: ci troviamo rapidamente di fronte a una nuova deviazione e qui lasciamo il sentiero 291 finora percorso per seguire invece il sentiero 293, con direzione Baita Caricci. 

Dopo un breve tratto ripido in salita svoltiamo a sinistra proseguendo verso il Corno di Dosdè e attraversiamo il ponte sul fiume Viola: dopo non molto tempo siamo in vista dell’agriturismo Caricc, che rappresenta una tappa obbligata della nostra escursione: è qui che possiamo mangiare i nostri panini con la Mortadella Menatti. 

È possibile chiudere l’anello escursionistico raggiungendo nuovamente il ponte sul fiume e prendendo il sentiero 293 in direzione Arnoga fino al parcheggio di Altumeira (non raggiungibile in auto in inverno): da qui prendiamo a destra per attraversare la Val Viola fino a tornare al punto di partenza ad Arnoga. 

Panino con Mortadella Gran Valle, gorgonzola e olive

In onore di una grande valle, come la Val Viola, scegliamo un salume con un nome evocativo: la Mortadella Gran Valle di Menatti, realizzata con carni suine particolarmente magre con l’aggiunta di aromi naturali che sono i responsabili del suo aroma delicato. Farciamo il nostro panino spalmandolo con il gorgonzola, le olive taggiasche (dopo averle denocciolate), una manciata di rucola e le fette di mortadella. 

Buon appetito e buona escursione!