trekking in Valtellina in Valgerola fino all'Alpe Stavello sulla via del Bitto
Dal rifugio La Corte all’Alpe Stavello con Prosciutto Crudo Menatti

Un’avventura ardua in Valgerola, per i veri appassionati di montagna

Quello che affrontiamo oggi è un itinerario che si svolge lungo una delle tappe dell’Alta Via del Bitto, in Valtellina vicino a Morbegno: una gita in montagna che ci permette di ammirare la bellezza della Valgerola attraverso un’escursione abbastanza impegnativa, ma ricca di soddisfazioni.

 

Durata: 5 ore

Dislivello: 1200 metri

Difficoltà: E

 

Iniziamo la nostra avventura partendo dall’abitato di Rasura, che raggiungiamo percorrendo la SS38 dello Stelvio fino al paese di Morbegno, per poi imboccare la strada provinciale diretta in Valgerola.

Arrivati a Rasura, superiamo la chiesa parrocchiale e la piazza centrale e procediamo seguendo la deviazione a destra per il Bar Bianco fino ad incontrare il divieto di transito ai mezzi non autorizzati. Qui lasciamo l’auto.

Saliamo lungo la carrozzabile, tenendo la destra al bivio che troviamo a circa 1200 metri di quota e superando il torrente Il Fiume e i prati della Corte dove si trova l’omonimo rifugio.

Ci incamminiamo sulla strada sterrata e saliamo seguendo le indicazioni del percorso 114. Seguendo i segnavia bianco-rossi raggiungiamo Tagliate di Sopra ed entriamo nel bosco, per poi uscire in prossimità della località Barico e della parte bassa dell’Alpe di Olano.

Arrivati a questo punto saliamo alla croce del Monte Olano e seguiamo i segnavia fino alle tre baite della casera di Olano.

Dopo poco lasciamo il sentiero e svoltiamo a sinistra per raggiungere la Baita del Prato. Il sentiero ci porta alla strada che dal Bar Bianco sale all’alpe e al lago di Culino (abbiamo parlato di come raggiungere anche questa meta di montagna: scoprilo qui).

Usciti dal bosco di larici ci troviamo ora di fronte ad un bivio, dove prendiamo la pista che va a sinistra fino a raggiungere i prati dell’Alpe Ciof.

Seguiamo quindi il cartello che indica l’Alpe Stavello ed entriamo nuovamente in un bosco di larici, che ci porterà a raggiungere l’Alpe Combana. Proseguiamo lasciandoci alle spalle l’alpe e sbuchiamo nella conca dello Stavello, dove troviamo l’omonimo rifugio alpino, aperto solo durante la stagione estiva.

 

Panino con Prosciutto Crudo Menatti, squacquerone e rucola fresca

Prepariamo un panino con il gusto fresco e avvolgente del Prosciutto Crudo, perfetto per ripagare la dura fatica che ci ha accompagnati lungo tutto il percorso.

Scegliamo un pane abbastanza croccante e lo tagliamo a metà. Spalmiamo su un lato lo squacquerone e aggiungiamo le sottili fette di Prosciutto Crudo Menatti e la giusta quantità di rucola fresca dell’orto estivo. Chiudiamo il nostro panino e… buon appetito!

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