itinerario sopra morbegno in bassa valtellina con vista sul lago di como
Da Mello a Caspano con Coppa Menatti

Escursione in bassa Valtellina vicino a Morbegno, sulla costiera dei Cech

La costiera dei Cech in Valtellina è il nome con cui viene chiamato il versante retico della provincia di Sondrio che va dalla punta settentrionale del lago di Como fino a poco sopra Morbegno. Questa fetta di montagna, felicemente esposta ai raggi del sole anche nel periodo autunnale e invernale, è costellata di tanti piccoli nuclei abitati a mezza costa collegati fra loro da un fitto reticolo di strade e sentieri: per questo è meta privilegiata di escursioni e passeggiate di media e bassa montagna anche nelle stagioni più fredde, per godersi i raggi del sole e uno splendido panorama sul fondovalle.

 

  • Durata: 3 ore
  • Dislivello: 650 m
  • Difficoltà: E

 

Prendiamo come punto di partenza dell’escursione sulla costiera dei Cech il paese di Traona, che possiamo raggiungere facilmente lasciando la SS38 poco prima (o poco dopo per chi proviene da Sondrio) di Morbegno. Da qui prendiamo la strada verso Mello (via Vallone) e iniziamo a salire seguendola per alcuni tornanti, fino al parcheggio per il castello di Domofole in prossimità di un tornante verso destra: qui possiamo lasciare l’auto e, anziché imboccare il sentiero per il castello di epoca alto-medievale, proseguire a piedi per la strada asfaltata e prendere poi a sinistra via Leonardo da Vinci, che ben presto propone un bivio al quale prendiamo a destra. La via diventa sterrata e taglia per i prati ricongiungendosi alla via provinciale in vista delle prime case di Mello, a quota 700 metri di altezza.

Dal centro di Mello ci portiamo nella parte più alta del paese e prendiamo via Bondo, che esce dall’abitato e ci collega rapidamente a Civo, paese gemello che è in realtà composto da una serie di frazioni sparpagliate su questo spicchio di versante retico: pieghiamo a destra e raggiungiamo la chiesa di Sant’Andrea edificata su un poggio, isolata dal nucleo dell’abitato. Poco sopra la chiesa si stacca un sentiero che supera il cimitero locale e raggiunge la vicina chiesetta di San Bernardo, per poi proseguire per circa un chilometro, tra prati e selve di castagni, fino a Serone, altra frazione del comune di Civo dove peraltro ha sede il municipio.

Da Serone prendiamo la strada in salita verso Naguarido, Poira e Caspano e, usciti dalla frazione, teniamo la sinistra ignorando la deviazione per Naguarido: arriviamo così a Chempo, appena sopra quota 800 metri, dopo circa un altro chilometro di leggera salita su strada asfaltata. Superiamo la chiesa di San Carlo Borromeo e poco più avanti anche il torrente Toate, infine dopo un’ampia curva verso destra la strada ci porta in vista delle prime case di Caspano, splendido borgo a mezza costa sulla costiera dei Cech con vista su tutto il fondovalle valtellinese, e alla sua chiesa di San Bartolomeo con il caratteristico porticato.

 

Panino con Coppa Menatti, pecorino, pere, miele e noci

Lo sputino in montagna con cui coroniamo la nostra escursione autunnale o primaverile in Valtellina non può certo essere da meno rispetto alla squisitezza naturale dei paesaggi attraversati o ammirati da lontano: per questo scegliamo di preparare un panino con la coppa che riunisce una serie di ingredienti in grado di generare un’armonia di sapori. Sulla base del pane mettiamo alcune fette di pecorino, quindi lo lasciamo in forno per qualche minuto (o in alternativa lo scaldiamo su una piastra) per far sciogliere il formaggio e farlo diventare filante, poi aggiungiamo le fette di Coppa Menatti, una pera tagliata a fettine e cospargiamo con un filo di miele per poi concludere in bellezza con una spolverata di noci sminuzzate o granella di noci.

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