Lo spettacolo naturale e affascinante del salto d'acqua in Val Chiavenna
Alle Cascate dell’Acquafraggia con Bresaola Menatti

Lo spettacolare fascino dell’acqua in una delle zone più belle della Valchiavenna

Le cascate dell’Acquafraggia vicino a Chiavenna sono meta di escursionisti, amanti delle passeggiate nella natura e turisti che desiderano conoscere i gioielli della Valchiavenna e ammirare le bellezze naturali e incontaminate della Provincia di Sondrio. Si tratta di un salto di ben 170 metri che interrompe il torrente della Val Bregaglia, regalando uno spettacolo che toglie il fiato. Il nome Acquafraggia deriva da “aqua fracta” che significa letteralmente acqua spezzata proprio per il salto conclusivo compiuto dal torrente. 

 

Durata: 2 ore

Dislivello: 580 m

Difficoltà: E 

 

Iniziamo l’avventura percorrendo in macchina la strada che porta a Chiavenna. Giunti nei pressi del paese seguiamo le indicazioni per raggiungere le bellissime cascate che già dal parcheggio si mettono in mostra davanti a noi in tutto il loro splendore. I sentieri per raggiungerle sono vari e si sviluppano a lato del torrente. Procediamo a destra del torrente fino a trovare un cartello con tutte le informazioni utili per la nostra escursione. 

I sentieri si estendono sotto la fresca ombra del bosco, perfetto per le giornate più afose, e sono tutti ben segnalati da cartelli bianchi e rossi. La camminata è piuttosto impegnativa perché per circa 4 km si sale a tratti rapidi. Il percorso più semplice per le cascate è chiamato la Mulattiera che attraversa prima un gruppo di baite antiche e poi un bellissimo bosco con robusti castagni fino ad un borgo. In alternativa, si può scegliere il sentiero panoramico, più spettacolare ma anche più faticoso perchè in salita sin dalla partenza, con immensi gradini ricavati dalla roccia e dalle robuste radici degli alberi. 

Giungiamo in un luogo da cui si può godere un vasto panorama, una sorta di terrazzo panoramico che affaccia sia sulla cascata che sul fondovalle. Continuiamo a seguire il sentiero verso Savogno, che attraversiamo per tutta la sua lunghezza in direzione Dasile. Manca davvero poco per raggiungere la meta, dove una vista mozzafiato si affaccia a 360 gradi su Piuro, Chiavenna e l’intera valle che si estende da Colico verso Saint Moritz

 

Golosa pausa pranzo con Bresaola Menatti e formaggio Casera

 

Scegliamo per questa avventura una piadina preparata con grani antichi che sostituiamo al classico panino.

Ricopriamo la superficie della piadina con il formaggio Casera sciolto, posiamo sopra le tenere fette di Bresaola Punta d’Anca IGP Menatti, aggiungiamo un filo di olio extravergine di oliva e una manciata di pepe. 

Concludiamo la preparazione con l’aggiunta della rucola fresca e assaporiamo delicatamente per riscoprire i sapori genuini di una volta.