Carne
Gli alimenti che combattono l’anemia

Le scelte alimentari ricche di ferro per una dieta contro l’anemia

Un soggetto anemico va incontro ad una diminuzione del numero di globuli rossi dovuta ad un’insufficiente produzione di sangue. Nella maggior parte dei casi l’anemia nasce da carenze nutrizionali: scegliere un’alimentazione varia e ricca di ferro e vitamine riduce notevolmente la probabilità di dover ricorrere, nel corso della vita, ad un trattamento farmacologico per tenere sotto controllo il problema. 

Il ferro è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento e il benessere dell’organismo umano. La dieta gioca un ruolo importante per mantenere in circolo la giusta quantità di questo componente; diversamente, l’organismo non riceve sufficienti quantità di sangue ossigenato e ciò provoca stanchezza costante e sensazione di affaticamento. In condizioni normali le donne hanno un fabbisogno giornaliero di ferro pari a 18 mg e gli uomini pari a 10 mg: vediamo quali cibi aiutano a raggiungere la quota corretta. 

 

Cibi utili per combattere l’anemia 

 

Carne e pesce 

Carne e pesce sono i primi alimenti da inserire nella dieta di tutti i soggetti anemici.

La carne, rossa o bianca, va sempre bene ma preferibilmente deve essere magra. La carne che contiene più ferro in assoluto è quella di cavallo e, tra i salumi, la Bresaola. La Bresaola della Valtellina IGP Menatti è ricavata dai tagli pregiati della coscia di manzo (punta d’anca, sottofesa e magatello) ed è quindi una carne magra, indicata per il rapido assorbimento di questo elemento.

Per quanto riguarda l’apporto di ferro del pesce, vanno molto bene il salmone, il merluzzo e il tonno: quest’ultimo ha un basso contenuto di grassi e quasi 2 mg di ferro. 

 

Frutta e verdura 

Le verdure sono ricche di proprietà eccellenti per l’organismo, tra le quali c’è anche il ferro. Tra tutte le varietà, le verdure con il maggior contenuto di ferro sono gli spinaci e i peperoni, che possiedono una grande quantità di vitamine e sostanze nutritive utili al corpo per assorbire e digerire il ferro. In generale, per velocizzare il processo è sempre meglio aggiungere un po’ di succo di limone nel momento in cui condiamo la verdura, per incrementare l’apporto di vitamina C.

Per quanto riguarda la frutta, meglio prediligere quella secca: si tratta infatti di cibo che contiene rame, utile a facilitare l’assorbimento del ferro

 

Legumi 

Lenticchie, fagioli e ceci sono infine un’ottima fonte di ferro vegetale. A livello nutrizionale, tutti i legumi contengono proteine, fibre vegetali, vitamine e sali minerali: tra i più ricchi di ferro figurano le fave e tutti i legumi secchi

In conclusione, nelle nostre tavole troviamo il ferro in moltissimi alimenti: ricordiamoci che per un corretto bilanciamento della dieta a base di ferro è importante alternare alimenti di origine animale ad altri di origine vegetale, assumendo la giusta dose di vitamina C che ne acceleri l’assorbimento.