Il 18 giugno è la giornata internazionale del picnic
Picnic day: il rito del pranzo all’aperto

L’arrivo della bella stagione e il desiderio di mangiare in compagnia all’aria aperta

Mangiare all’aperto è diventata un’arte. Non appena si esce dalla stagione fredda e si comincia a percepire la temperatura mite della primavera nasce il desiderio di scappare dalla quotidianità e rifugiarsi in ampi spazi verdi, dove godere di qualche ora di pace e libertà lontano dallo stress della città.

Il 18 giugno è il picnic day, ovvero la giornata internazionale del picnic da trascorrere interamente all’aria aperta. Chi è fortunato può celebrare di persona questa bella ricorrenza scegliendo un posto accogliente, una coperta da stendere sull’erba e un ricco cestino di leccornie.

 

Perchè il nome picnic?

 

L’etimologia del nome è di origine francese. La parola picnic deriva dal vocabolo composto “piquenique”, che nella lingua di Parigi combina insieme il verbo “piquer” – con significato di prendere, rubacchiare – al termine più arcaico “nique” che sta ad indicare una cosa piccola, di scarso valore. Inizialmente questo vocabolo veniva utilizzato per distinguere un pranzo veloce fatto di cibi semplici a quello più completo e di classe. Successivamente la parola ha assunto una nuova accezione che è quella conosciuta oggi. Nel corso del tempo il picnic è diventato un vero e proprio rito consumato sui prati, in riva ad un fiume, ad un lago o al mare.

 

Il picnic perfetto

 

Chiunque abbia già fatto un pranzo all’aria aperta sa che il luogo del picnic è una scelta molto importante: una bella distesa verde lontana dal traffico cittadino è perfetta per godere del buon cibo, giocare con il pallone e riposarsi in tranquillità dopo aver mangiato. Un altro aspetto fondamentale è il menù del picnic: se si tratta del pranzo, prediligiamo pietanze semplici e veloci per essere il più pratici possibile ma mai banali.

La selezione di cosa mettere nel cestino è importante: salumi, formaggi, insalatone e frutta di stagione vanno benissimo, ma sempre con attenzione alla qualità.

Per i palati più raffinati suggeriamo dei gustosi cannoli di Bresaola della Valtellina IGP Menatti con caprino rucola e noci, buonissimi e facili da preparare. Anche le bruschette sono ottime per una gita fuori porta, per esempio farcite con mozzarella e Prosciutto Crudo Menatti dalla consistenza croccante e gusto intenso. Infine degli stuzzicanti e salutari spiedini con zucchine, provola affumicata e Prosciutto Cotto Menatti ricoperte di pane grattugiato sono un’ottima idea da assaporare distesi sopra un bel prato verde.

Immancabile in una giornata così è infine la scelta di uno stile originale che diriga l’allestimento e la cura dei dettagli. Ricordiamo infatti che il picnic perfetto è sempre ben curato con dei cestini in vimini, una bella tovaglia a quadretti bianchi e rossi e un plaid abbinato per l’immancabile momento di relax post pranzo!