Birra e salumi
Birra e salumi

I migliori abbinamenti tra le birre e i salumi italiani

Con la primavera alle porte, torna la voglia di gustare piatti semplici e genuini all’aria aperta, complice il bel tempo che invita a organizzare pranzi al sacco, gite e grigliate con gli amici. È il momento perfetto, insomma, per imparare ad abbinare i salumi alla birra. In questo modo, anche un semplice panino ci potrà regalare grandi soddisfazioni: scommettiamo?

Le caratteristiche da considerare

I salumi sono il fiore all’occhiello della gastronomia italiana. Questi prodotti si distinguono innanzitutto tra salumi propriamente detti (ottenuti da porzioni intere dell’animale di provenienza, per esempio il Prosciutto) e insaccati, come le salsicce.

Nonostante la grandissima varietà dei salumi prodotti in Italia, è possibile tracciare delle linee-guida per la loro degustazione insieme alla birra. Vanno prese in considerazione alcune caratteristiche principali: la compattezza del salume, la quantità di grasso che contiene, l’intensità gustativa globale e il livello di sapidità, oltre al suo aroma. Vediamo alcuni esempi.

Le regole d’oro per abbinare birra e salumi

Per trovare l’abbinamento perfetto tra un particolare salume e la birra, la consistenza del morso dovrà essere proporzionale alla corporatura del sorso. Per esempio, a del Prosciutto Cotto tagliato a cubetti potremo abbinare una birra dalla struttura robusta, mentre a un lardo morbido una birra di spessore inferiore.
Se è presente una buona quantità di grasso, come nella Coppa, l’abbinamento migliore è con una birra del tipo Weizen, rinfrescante. La Bresaola della Valtellina IGP, invece, particolarmente magra, si sposa perfettamente con una Festbier.

Con i salumi ad elevata sapidità, inoltre, è bene abbinare birre dalle parti morbide particolarmente marcate, come la Belgian Strong Golden Ale. Quelli a bassa salatura, come la Mortadella, sono ottimi con la Wheat Beer americana.

La Pancetta e i Salami a media stagionatura si abbinano bene con birre equilibrate, a bassa fermentazione, dal profumo ricco e non troppo intenso, come le Märzen.

Gli insaccati a stagionatura più lunga, specie se aromatizzati con le spezie, sono ottimi con birre dal buon grado alcolico e dall’aroma intenso, come le IPA.