La Valtellina è una delle destinazioni più gettonate dell’arco alpino e permette anche agli escursionisti meno esperti di godere di bellezze naturali e paesaggistiche uniche. Oggi vi portiamo in Val Grosina, luogo che si guadagna un posto d’onore fra le mete più amate dagli appassionati delle camminate in quota.

Al rifugio Eita: un’escursione per tutti i palati

Il rifugio Eita è il punto ideale di partenza per scoprire la Val Grosina, con escursioni che presentano diversi livelli di difficoltà e sono in grado di soddisfare tutte le aspettative: dallo sportivo più esigente al camminatore allenato, dall’appassionato di mountain bike fino alla famiglia con bambini.

Il rifugio si trova a 4 ore di cammino da Grosio, percorrendo una comoda mulattiera. Se preferiamo un percorso più breve, possiamo lasciare la macchina a Fusino, località dalla quale possiamo arrivare a destinazione in poco più di 1 ora e 30. Il percorso offre scorci panoramici su tutta la vallata.

Se vogliamo invece scegliere il Rifugio Eita come punto di partenza della nostra escursione, ci sono moltissimi itinerari tra i quali scegliere. Eccone alcuni:

– Malghera attraverso il passo di Vermolera: 5 ore
– il rifugio Dosdè: 3 ore e 30’
– punte dei Sassi Rossi: 4 ore e 30’. Si raggiungono i 3120 mt con difficoltà media.
– Arnoga, Livigno o Biancadino: ideale per escursione a piedi o in mountain bike

Panino light con Bresaola della Valtellina IGP

“Il cammino è già la meta”: questo aforisma esprime al meglio lo spirito che ci accompagnerà durante l’escursione in Val Grosina.

Mentre contempliamo la natura che ci circonda e il silenzio delle Alpi, gustiamo i sapori della Valtellina con il panino del giorno. Spalmiamo della ricotta morbida su due fette di pane di segale, aggiungiamo qualche fetta di pomodoro, una foglia di insalata e alcune morbide fette di Bresaola della Valtellina IGP Menatti, dal sapore genuino e avvolgente.