Classico percorso ciaspole in Valgerola, in Bassa Valtellina

Se cerchi un itinerario per ciaspole in Bassa Valtellina devi andare in Valgerola, sopra Morbegno. Se ne cerchi uno particolarmente affascinante, tanto da essere diventato il percorso classico degli scialpinisti in questa zona, allora l’ideale è l’escursione che da sopra Rasura porta fino alla Cima della Rosetta, una vetta della Val Gerola che domina tutta la vallata e il cui tragitto è anch’esso molto panoramico e scenografico, specialmente in presenza di molta neve. Ecco come arrivare.

• Durata: 3 ore
• Dislivello: 900 m
• Difficoltà: E

Per intraprendere questa ciaspolata in Bassa Valtellina dobbiamo da Morbegno salire in Valgerola fino a raggiungere e superare Rasura per poi seguire le indicazioni per il rifugio Bar Bianco, lasciando l’auto nel parcheggio in località Tir di Bur, a quota 1203 metri. Ciaspole ai piedi, iniziamo a camminare nella neve proseguendo sulla strada percorsa in auto sempre in direzione Rifugio Bar Bianco (chiuso in inverno).

Il primo tratto di salita ci porta subito all’interno del bosco, evitando così di ricalcare la strada che sale a tornanti, per poi sbucare dapprima in località Larice (quota 1102 metri) e poi a Ciani (1319 metri) dove possiamo ammirare le baite e alcuni scorci panoramici. Nel giro di un’ora e mezza dalla partenza siamo in vista della piana dove è situato il Rifugio Bar Bianco, a quota 1530 metri.

Qui lo scenario si apre, il bosco lascia spazio a un pianoro che mostra tutta la bellezza della montagna innevata e già possiamo scorgere in lontananza, sopra di noi, la croce della Cima di Rosetta. Proseguiamo dunque oltre il rifugio seguendo le tracce per ciaspole e scialpinismo risalendo il pendio della montagna verso destra. Superiamo il nucleo di baite del Prato a quota 1715 metri di altezza e volgiamo leggermente verso sinistra, sempre seguendo la traccia battuta.

Raggiungiamo così uno sparuto gruppo di larici, ultimo avamposto prima di attaccare la cresta e percorrere l’ultimo tratto, più impegnativo ma non eccessivamente difficile, per arrivare ai 2156 metri della Cima della Rosetta e toccare con mano la croce in ferro qui collocata. La vista sulla Valgerola da questo luogo è fantastica.

Panino con Prosciutto Crudo di Parma DOP Menatti, pesca, rucola e aceto

Il Crudo di Parma DOP Menatti, il prosciutto DOP italiano più famoso al mondo, e anche quello più apprezzato, è un fedele compagno di viaggio in questa escursione invernale in provincia di Sondrio. Per preparare lo spuntino per la ciaspolata scegliamo un panino di grano duro croccante, mettiamo alla base le fette di Crudo di Parma DOP (scopri quanto affettato mettere nel panino), quindi cospargiamo con foglie di rucola non condita e infine aggiungiamo l’ingrediente che dà cremosità all’insieme ricoprendo il tutto con alcune fette sottili di pesca nettarina, un frutto fresco ideale per farcire il panino. Infine, il tocco finale con un filo di aceto balsamico prima di richiudere il panino.