L'allattamento è una fase importantissima per la crescita in salute del bambino
Allattamento e alimentazione: i salumi vanno bene?

Come è meglio nutrirsi per la propria salute e quella del bambino

L’allattamento è una fase importantissima per la crescita sana del nostro bambino. L’alimentazione corretta è un aspetto da non trascurare durante tutto questo periodo perché è determinante per lo sviluppo e il benessere futuro.

Le mamme che allattano hanno bisogno di bere molta acqua e mangiare bene, in modo equilibrato ma vario così da abituare il bambino a tanti gusti diversi. Inoltre le richieste energetiche materne aumentano più che in gravidanza, in quanto il dispendio energetico durante l’allattamento può toccare in media le 500 kcal.

3 utili consigli da ricordare durante il periodo di allattamento

1 – Alimentazione sana, varia ed equilibrata: i carboidrati (55-60%) come pasta, riso, cereali integrali; i lipidi (25-30%) come olio extravergine di oliva e settimanalmente il pesce; le proteine (15- 20%) di origine animale ma anche vegetale per moderare l’assunzione di grassi saturi.

Il rischio toxoplasmosi, un’infezione che può essere causata dal consumo di carne cruda o poco cotta, non sussiste più dopo il parto: ogni mamma può tranquillamente tornare a mangiare tutti i cibi che desidera, ma sempre con moderazione. Questo vale anche per gli affettati: si può infatti concedersi l’amato pane e salame facendo attenzione a non esagerare con il consumo di grassi e cibi di origine industriale, perché potrebbero contenere conservanti o sostanze nocive per il neonato.

La Bresaola della Valtellina IGP ad esempio è un ottimo alimento da scegliere nel periodo di allattamento ed essendo una carne sufficientemente stagionata si può mangiare senza preoccupazione così come anche il Prosciutto Cotto.

2 – Bere tanta acqua: almeno due litri al giorno perché il latte è composto per l’85% da acqua, di conseguenza il fabbisogno idrico delle mamme durante l’allattamento aumenta notevolmente.

3 – Limitare il consumo di bevande come caffè, tè e birra: teina e caffeina hanno un effetto stimolante ed eccitante e ciò potrebbe provocare irritabilità del neonato. La birra, al contrario di ciò che si pensa, non è un alimento che contribuisce positivamente alla produzione di latte e potrebbe creare fastidi al bimbo.