Le eccellenze valtellinesi alla conquista dell’Europa
Le eccellenze valtellinesi alla conquista dell’Europa

Un’importante spinta all’export alimentare

Il mercato estero è un punto di riferimento importantissimo per i prodotti made in Valtellina: l’export rappresenta uno sbocco fondamentale che, nel periodo di crisi economica ormai alle spalle, ha contribuito non poco alla ripresa e allo sviluppo delle imprese della provincia di Sondrio. Ciò vale in modo particolare per il settore dell’agroalimentare: per questo motivo è significativa l’iniziativa che punta a aumentare la conoscenza delle eccellenze valtellinesi nei principali mercati europei.

Il progetto del Distretto Agroalimentare Valtellina

L'Europa apprezza i prodotti alimentari italiani e valtellinesi

Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina riunisce cinque consorzi della provincia di Sondrio – tra cui, oltre a quelli di tutela di Bitto e Casera, mele, vini e pizzoccheri della Valtellina, spicca il Consorzio di Tutela della Bresaola della Valtellina IGP di cui è parte anche il Salumificio Menatti – e molti produttori locali. È nato per promuovere, proteggere e valorizzare la tradizione enogastronomica della Valtellina, un patrimonio ricco di eccellenze frutto della natura e dell’azione dell’uomo, grazie a un sapere artigianale che si tramanda da generazioni.Proprio nell’ambito della sua mission, il Distretto Agroalimentare Valtellina ha presentato nei giorni scorsi nella sede di Confindustria Sondrio l’iniziativa denominata “Taste the Alps”, un progetto finanziato per il 70% dall’Unione Europea per un investimento complessivo del valore di 1,25 milioni di euro. Taste the Alps prenderà il via nel 2018 e avrà lo scopo di far valicare ai prodotti tipici valtellinesi i confini delle Alpi per far conoscere le eccellenze del territorio in tutta Europa, con particolare focus su Francia e Germania.

Taste the Alps: i prodotti tipici valtellinesi in Europa

Il progetto del Distretto Agroalimentare avrà durata triennale ed è stato selezionato, insieme ad un’altra cinquantina di cui solo 2 italiani, su un totale di 189 richieste provenienti da tutta Europa (36 solo dal nostro Paese). L’Unione Europea ha riconosciuto la validità della proposta valtellinese per la promozione dei prodotti tipici mediante eventi e campagne informative nei principali mercati agroalimentari del continente.

In modo particolare, il programma prevede la partecipazione di Bresaola della Valtellina, Bitto DOP e Casera DOP, Mela di Valtellina IGP, Vini di Valtellina IGT, DOC e DOCG e Pizzoccheri della Valtellina IGP alle più importanti rassegne fieristiche food&beverage a livello europeo, tra cui spiccano il Salone del Gusto di Torino, l’Anuga di Colonia (di cui abbiamo parlato nel nostro blog a proposito di italian sounding), Tuttofood a Milano, Cibus a Parma e Sial a Parigi: cooking show, rivisitazioni di ricette tradizionali e tour direttamente in Valtellina, per far conoscere da vicino il territorio di provenienza dei prodotti, completeranno l’attività di promozione.

Secondo Franco Moro, presidente del Distretto, “Taste the Alps è un progetto fantastico, che mostra la volontà di lavorare in maniera sinergica per valorizzare al meglio il territorio”.