Escursione in Valtellina al ponte tibetano più alto d’Europa

In Val Tartano, una valle laterale della Valtellina sopra Morbegno, si trova il Ponte nel Cielo: un ponte tibetano alto 140 metri, lungo poco più di 200, che collega Campo Tartano a Frasnino, due località a quota 1035 metri separate da una valle profonda. Ecco un bell’itinerario escursionistico da percorrere dopo l’attraversamento del Ponte nel Cielo, per esplorare i dintorni immersi nella natura e tornare al punto di partenza

Gli orari del Ponte nel Cielo sono tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30, il sabato chiusura prolungata fino al tramonto (ultimo accesso 15 minuti prima della chiusura). I biglietti per il ponte tibetano possono essere acquistati direttamente in loco durante i giorni della settimana, mentre sabato e domenica devono essere comprati online.

• Durata: 3 h 30’
• Dislivello: 450 m
• Difficoltà: E

Per arrivare alla partenza del Ponte nel Cielo bisogna raggiungere in auto Campo Tartano, superando Morbegno in direzione Sondrio e, sbucati dalla galleria della nuova variante SS38 (tangenziale di Morbegno), seguire alla rotonda le indicazioni per la Val Tartano. Dopo un’ascesa che si snoda lungo 12 tornanti sul fianco della montagna si giunge a Campo Tartano, dove le indicazioni per il ponte tibetano non mancano: ci si arriva prendendo un sentiero vicino alla chiesa.

Percorriamo il Ponte nel Cielo provando l’ebbrezza di una camminata sospesa a oltre 140 metri di altezza e raggiungiamo l’altro capo della valle, in località Frasnino: qui raggiungiamo il bivacco Frasnino e poco più sopra una struttura in legno per l’osservazione degli uccelli. Seguiamo le indicazioni riportate dai cartelli al vicino bivio: ignoriamo la traccia verso destra in direzione diga di Colombera, l’antica via che saliva fino a questo alpeggio prima della realizzazione del ponte, per scegliere invece il sentiero dei Ponti.

Proseguiamo scendendo e tenendo sempre il sentiero n° 163, per poi raggiungere la località Fopp e salire fino al Punt di Pelandi, un piccolo ponte in legno primo (anzi secondo, se contiamo il ponte tibetano) di una lunga serie. Torniamo ad inoltrarci nel bosco di abeti e attraversiamo la Valle del Bugno, procediamo a destra al bivio successivo e sempre seguendo i segnavia biancorossi in presenza di piccole deviazioni secondarie. In località Foppe, a quota 1370 metri, dopo le baite seguiamo la deviazione di sinistra al bivio e scendiamo così fino a incontrare dopo un’ora circa il Ponte della Corna sul torrente Tartano: siamo a 1030 metri.

Dopo il ponte il sentiero risale sulla montagna fino a incontrare la strada asfaltata della Val Tartano, che possiamo seguire fino a prendere il ponte di Vicima. Poi imbocchiamo la mulattiera verso Cosaggio e poi Ronco, quindi il sentiero 127 che collegava anticamente Campo Tartano a Tartano. Al bivio proseguiamo sul sentiero dei ponti seguendo sempre la mulattiera, che nell’ultimo tratto passa al di sopra della strada asfaltata per condurci infine nuovamente a Campo Tartano, punto di arrivo dell’escursione ad anello.

Panino con Salame Milano Menatti, gorgonzola e radicchio

Un panino semplice che non bada a fronzoli, ma nutre anima e corpo ed è veloce da preparare: farciamo una ciabattina di grano duro con formaggio gorgonzola, fette di Salame Milano Menatti in abbondanza e una manciata di radicchio. Ingredienti schietti e genuini per una merenda di montagna che dà energia.

Fonte immagine: Wikimedia Commons (autore: Paebi)