escursioni in valtellina vicino ad Aprica
Da Carona al lago Lavazza con Prosciutto Crudo Menatti

Splendida escursione in media Valtellina sul versante orobico

Tra le valli laterali che si aprono sul versante orobico valtellinese merita una menzione la Val Caronella, non particolarmente famosa ma di grande fascino naturalistico proprio perché poco battuta. Si trova all’altezza di San Giacomo di Teglio e si può percorrere a piedi partendo dall’abitato di Carona: da qui possiamo raggiungere uno scenografico bacino alpino, il lago Lavazza, che si trova invece nella parallela Val Belviso, la quale è spesso meta degli escursionisti che partono da Aprica.

 

  • Durata: 3 ore
  • Dislivello: 1300 m
  • Difficoltà: E

 

Raggiungiamo Carona, a quota 1145 metri di altezza, staccandoci dalla SS38 dello Stelvio all’altezza di San Giacomo di Teglio, tra Sondrio e Tirano, e salendo lungo che strada che attraversa l’abitato per poi inerpicarsi sul versante orobico in direzione est. Raggiunte le case di Carona, lasciamo l’auto nel parcheggio all’ingresso del paesino.

Ci incamminiamo superando la chiesa di Carona e attraversando le case intorno ad essa fino a imboccare la strada sterrata della Val Caronella, all’inizio della quale troviamo anche la segnaletica verticale con le indicazioni per Malga Dosso e Baita Lavazza. Un primo tratto cementato che si snoda attraverso alcuni tornanti ci fa raggiungere i 1343 metri di Pra di Gianni: al bivio successivo dobbiamo prendere a sinistra seguendo i cartelli per Baita Lavazza e Malga Torena.

Attraversiamo il torrente della val Caronella passando su un ponticello in legno e raggiungiamo un bosco di larici che ci fa sentire a diretto contatto con la natura incontaminata di questi luoghi. Il sentiero prosegue molto largo e ben battuto e non c’è rischio di perdersi. Sbuchiamo dal bosco, che ora è di abeti, arrivando in vista della radura di Malga Dosso, a quota 1856 metri di altitudine: qui il panorama sulla valle sottostante e sulle cime che ci circondano è davvero stupendo.

Dopo un altro tratto di strada in salita nel bosco arriviamo in un nuovo spiazzo erboso presidiato da una baita solitaria, in località Malga Dosso, dove intercettiamo la Gran Via delle Orobie: proseguiamo in direzione Malga Torena e Malga Pila e con una discesa iniziamo a percorrere la Val Belviso scendendo dai 2000 metri fino ai 1889 di Malga Lavazza. Qui il sentiero ritorna a salire, in direzione Malga Torena, affrontando alcuni tornanti fino a giungere al bivio per il lago Lavazza, che raggiungiamo dopo un ultimo strappo in salita per guadagnare quota 2134 metri: siamo giunti a destinazione e possiamo goderci lo splendido panorama.

 

Panino con Prosciutto Crudo Fiocco Cerreto Menatti, caciotta, mela e mandorle

Quella di oggi è una gita in montagna in Valtellina con pane e prosciutto crudo, per la precisione il Prosciutto Crudo Fiocco Cerreto Menatti prodotto nella culla del prosciutto: la provincia di Parma, dove si trova il nostro salumificio emiliano. Sulla base del nostro panino imbottito mettiamo alcune fette di caciotta di capra, quindi il prosciutto crudo senza glutine, la mela tagliata a fettine sottili e una manciata di mandorle tritate per dare sapidità al tutto.

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