escursione trekking in montagna in valtellina
Da Briotti al rifugio Gino e Massimo con Speck Menatti

Escursione in media Valtellina fino all’alpe Grioni

La nostra scoperta del versante orobico della Valtellina tra Sondrio e Tirano prosegue con un itinerario in montagna tra Piateda e Chiuro, fra Val Granda e Val de Mez, con partenza dall’abitato di Briotti. Si tratta di un percorso, un po’ sentiero nel bosco e un po’ strada sterrata, che conduce fino agli oltre 1800 metri del rifugio Gino e Massimo, situato in località alpe Grioni ai piedi del pizzo Rodes, un punto di osservazione notevole con panorami sulla media Valtellina e le cime della Valmalenco.

 

  • Durata: 3 ore
  • Dislivello: 900 m
  • Difficoltà: E

 

Per questa escursione orobica nel comune di Ponte in Valtellina dobbiamo raggiungere Briotti in auto: superata Sondrio in direzione Bormio e lasciare la SS38 dello Stelvio a Ponte seguendo sulla destra la deviazione per Sazzo e la Val d’Arigna. Superata l’Adda iniziamo la salita verso Sazzo e poi proseguiamo seguendo le indicazioni per Briotti, che raggiungiamo a quota 1060 metri: qui possiamo lasciare l’auto vicino alla chiesa.

Da Briotti procediamo a piedi sulla strada principale in direzione Le Piane. La prima parte di questo percorso ricalca la salita sterrata percorsa anche dalle auto (solo con permesso del comune), che dopo alcuni tornanti e un passaggio nel bosco sbuca in prossimità proprio della località Le Piane a 1270 metri. Continuiamo a salire seguendo la strada cementata e superando alcuni tornanti arriviamo in località Le Bratte (1330 metri).

Giunti a un bivio al limitare del bosco, prendiamo a sinistra seguendo le indicazioni per Campei, Tripolo e Grioni. Ci inoltriamo in un bosco di abeti e prima di sbucare più sopra (oltre quota 1400 metri) ai maggenghi di Masòn Sura seguiamo un altro cartello con indicazione Grioni sulla sinistra. Continuiamo a salire sul sentiero per Grioni, sempre ben segnalato con segnavia bianco-rossi e tracce rosse sui tronchi degli alberi: ci vorrà oltre un’ora di cammino per avvistare i prati di Grioni, a quota 1867 metri di altezza, una piana dove sorge il rifugio Gino e Massimo, tempio della polenta cropa.

 

Panino con Speck Menatti, melanzane e scamorza

Rinunciare ad assaggiare la specialità locale al rifugio è dura, ma il nostro panino allo speck è un ottimo motivo per farlo. Prepariamo questo panino per la gita in montagna scegliendo lo speck senza glutine e senza derivati del latte di Menatti, un prodotto alpino tipico e affumicato frutto di una lunga stagionatura e una secolare tradizione: sulla base del panino mettiamo per iniziare la scamorza scaldata su una griglia ben calda fino a che non si sarà ammorbidita, quindi uno strato abbondante di melanzane grigliate condite con timo, origano e olio evo e infine le fette di speck Menatti.

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