Alla chiesa della Sassella con Coppa Menatti
Alla chiesa della Sassella con Coppa Menatti

Un itinerario ad anello sui vigneti valtellinesi

L’itinerario di oggi ci porta ad attraversare i luoghi della viticoltura eroica valtellinese. Gli antichi terrazzamenti costruiti per rendere coltivabile questo territorio ci permettono di passeggiare lungo sentieri immersi nella natura e godere da mezza costa di una prospettiva davvero incantevole su questo tratto di Valtellina.

Durata: 5 ore
Dislivello: 720 m
Difficoltà: E

Partendo da Castione, comune alle porte di Sondrio, arriviamo fino all’abitato di Grigioni percorrendo la provinciale 14. Da qui, imbocchiamo una stradina asfaltata che ci porta verso est. Davanti al bivio che ci troviamo davanti, scegliamo la strada di sinistra e camminiamo lungo la salita che ci porta fino alla frazione Moroni.

Seguiamo quindi le indicazioni che ci permettono di raggiungere la località Ganda, dove vale la pena di fermarsi ad ammirare le incisioni rupestri preistoriche ancora oggi conservate sulle rocce.

Incrociamo di nuovo la provinciale 14 e la percorriamo fino a Triangia, un luogo che offre panorami molto suggestivi sulle Alpi Orobie. All’altezza del cimitero, imbocchiamo la stradina che ci porta alla frazione Piatta e all’incantevole chiesetta di S.Luigi.

Superate le ultime case della frazione, raggiungiamo la località del Poz, con le sue baite rurali, e da qui scendiamo in direzione di Sondrio.

Percorrendo la via Valeriana arriviamo a una strada che si fa sterrata e ci porta al Santuario della Madonna della Sassella, risalente al ‘400. Qui ci possiamo fermare a rifocillarci e riposare al sole del versante Retico, prima di scendere fino alla parete di roccia della Sassella, dove si allenano spesso gli appassionati di arrampicata. Ci avviciniamo così a Castione e, più in alto, a Grigioni, da dove siamo partiti.

Panino con Coppa Menatti e carciofi

Per realizzare questo sfiziosissimo panino, cuciniamo innanzitutto i carciofi al forno.

Tagliamo a metà una pagnotta ai cereali e farciamola con qualche scaglia di pecorino e la Coppa Menatti, aromatizzata naturalmente con una miscela di sale, pepe, cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Infine, aggiungiamo i carciofi tagliati in quarti e chiudiamo il nostro panino: sarà un pranzo al sacco da favola!