31
Ott
Come abbiamo visto in questo articolo, la bresaola è un alimento per sportivi anche in inverno grazie al suo contenuto di nutrienti adatti a un’alimentazione sana ed equilibrata: proteine nobili di alta qualità, pochissimi grassi, vitamine, minerali, omega-3 e composti bioattivi. Il dubbio però è: quanta bresaola si può mangiare alla settimana, se si fa sport? Dipende, oltre che dall’età e dal sesso, dal tipo di attività fisica e dalla frequenza con cui la si pratica.
La bresaola è un alimento alleato della linea per chi pratica attività fisica di base con l’obiettivo di mantenersi in forma, o per chi riesce soltanto saltuariamente a fare sport: in questi casi la si può consumare sia prima dello sforzo anaerobico, nella classica forma di pane e bresaola, sia post esercizio per favorire il recupero e reintegrare la quota proteica (scopri di più su quando mangiare i salumi). Una corsetta o anche solo una semplice camminata veloce (5-6 km/h) di almeno mezz’ora aiutano il nostro fisico a bruciare energia, specialmente se svolte all’aperto: nei mesi più freddi è consigliabile prediligere l’allenamento di resistenza rispetto a quello di velocità per mantenere una respirazione più regolare, quindi meglio fare jogging regolare o sci di fondo rispetto a una corsa veloce.
Per chi si dedica a questo tipo di attività fisica, il consiglio dei nutrizionisti è quello di inserire la bresaola nella dieta settimanale ma pur sempre con moderazione e alternandola ad altri cibi per variare l’alimentazione e i nutrienti in base ai principi della dieta mediterranea. Concretamente, si può mangiare:
Il fabbisogno proteico di chi fa attività fisica o si allena per aumentare la massa muscolare è generalmente più alto rispetto a quello tradizionale e può arrivare da un minimo di 1,2 g a un massimo di 2 g di proteine per kg di peso. Fondamentale è però assumere proteine che contengono amminoacidi essenziali, vale a dire quelle di origine animale, per consentire all’organismo di sintetizzare oltre alle proteine anche ormoni e neurotrasmettitori e di conseguenza migliorare il tono muscolare. La bresaola fornisce soprattutto proteine, pertanto è un alimento molto utile in queste situazioni perché si tratta di un salume leggero e facilmente digeribile.
La quantità di bresaola da mangiare a settimana e la frequenza di consumo per gli sportivi, secondo i consigli dei nutrizionisti, sono: