Per ottenere un salume di qualità è necessario completare tutte le fasi di lavorazione
Le fasi di lavorazione dei salumi

Il processo di trasformazione della carne alla base dei prodotti di qualità

 

La lavorazione della carne che permette di ottenere salumi di alta qualità è un processo delicato e strutturato in più fasi, tutte fondamentali per realizzare un prodotto finale dalle proprietà eccellenti e certificate, pronto da servire sulle tavole dei consumatori.

Durante il processo di lavorazione ciascun prodotto riceve le cure e le attenzioni specificamente indicate per le proprie caratteristiche e questo permette di garantire il massimo del gusto e della genuinità. Il tutto avviene sempre, all’interno del salumificio, in un ambiente rigorosamente controllato dal punto di vista igienico-sanitario per assicurare la qualità dei prodotti anche dal punto di vista della salute.

I tre passaggi fondamentali del ciclo di lavorazione dei salumi

1. Raffreddamento e Sezionamento

Il raffreddamento, procedimento in cui le materie prime vengono portate a una temperatura più bassa, è il primo passo nel processo produttivo: questa fondamentale operazione va eseguita con grande attenzione ed in tempi contenuti.

Il sezionamento consiste invece nella separazione dei vari pezzi di carne e viene eseguito con tagli precisi che sezionano la materia prima, senza intaccarne la qualità. I tagli verranno successivamente trasformati in diversi prodotti a seconda delle caratteristiche specifiche del salume che si desidera ottenere.

Per concludere questa prima operazione del ciclo di lavorazione si separano poi i pezzi più “nobili”, che verranno lavorati interi, dai pezzi che saranno adoperati per produrre aromatici insaccati.

2. Salagione e Riposo

La salagione è una pratica antica e rappresenta il secondo passaggio eseguito solo sui pezzi destinati ad essere lavorati interi. I singoli pezzi vengono cosparsi di sale e poi depositati nelle apposite celle per la conservazione.

In maniera costante i vari pezzi vengono poi ripresi e massaggiati a mano per permettere il corretto assorbimento del sale.

Il riposo è la fase successiva alla salagione, necessaria per eliminare l’acqua presente all’interno affinché il sale cominci a produrre il suo effetto penetrando a fondo nel prodotto. Si tratta di un passaggio fondamentale per determinare il buon sapore e la consistenza del salume finale.

Nel caso dei pezzi destinati alla produzione di insaccati il procedimento è diverso: dopo la selezione si procede con la fase di condimento della carne, che consiste nell’aggiunta di sale e spezie, come per esempio erbe aromatiche, pepe o peperoncino.

3. Stagionatura e Sugnatura 

Per completare le varie fasi di lavorazione si lascia spazio alla stagionatura, che deve essere effettuata sempre con grande cura ed attenzione.

Il tempo previsto per questa fase varia a seconda della tipologia di prodotto e delle sue caratteristiche specifiche: per esempio, è necessario aspettare fino a 18 mesi perché la stagionatura di un Prosciutto sia completa.

Durante la stagionatura i prodotti vengono controllati costantemente, per poi essere sottoposti al momento opportuno alla sugnatura: una fase di lavorazione eseguita sempre manualmente con un impasto di grasso di maiale, sale, pepe e farina di riso. Evitando di ricorrere alla farina di grano, si ottiene come prodotto finito un salume che non contiene fonti di glutine e lattosio.