Da Chiareggio ai rifugi Gerli-Porro e Ventina - percorso escursione
Da Chiareggio ai rifugi Gerli-Porro e Ventina

Un’escursione in Valmalenco per tutta la famiglia

Per fuggire alla morsa del caldo estivo non c’è nulla di meglio di una passeggiata in alta montagna: oggi vi proponiamo una gita in Valmalenco adatta a tutta la famiglia, compresi i bambini, che raggiunge in poco più di un’ora di cammino i quasi 2000 metri e tocca due rifugi dove potrete trovare occasioni per rifocillarvi (anche se noi vi consigliamo sempre di seguire i nostri consigli di picnic a base di salumi Menatti!).

Sarà un’occasione per ammirare i maestosi panorami della Valtellina e di vedere da vicino l’imponente monte Disgrazia con i suoi 3678 metri di altezza.

Come raggiungere i rifugi Gerli-Porro e Ventina

  • Difficoltà: Escursionisti
  • Dislivello: 360 m
  • Durata: 1 h 30’

Attraversiamo in auto la Valmalenco imboccando la strada che sale da Sondrio fino a raggiungere Chiareggio, a quota 1612 metri, dove possiamo trovare parcheggio sulle rive del fiume Mallero. Qui scendiamo tra le baite del paesino fino a incontrare il ponte sul Mallero, il fiume che attraversa la Valmalenco, e lo attraversiamo portandoci sul versante opposto.

Una strada sterrata ben segnalata e molto visibile ci invita a salire addentrandoci nel bosco: protetti dall’ombra degli alberi non soffriremo troppo la fatica della salita, mitigata anche da pendenze non impegnative.

La pista tracciata è inconfondibile e soltanto in rare occasioni presenta dei bivi, incrociando sentieri meno larghi – uno dei quali porta al lago Pirola – che certamente non inducono in dubbi di percorso. La strada indugia in alcuni tratti più pianeggianti prima di presentare due tornanti ravvicinati e un’ultima erta più impegnativa ma di breve durata: la vista del rifugio Gerli-Porro davanti a noi ci invoglia a compiere l’ultimo sforzo.

Sbuchiamo così nell’ampia piana dell’alpe Ventina, a quota 1965 metri, un luogo ideale per stendersi a riposare e gustare il panorama e un buon panino imbottito. Poco più avanti, sul pianoro, incontriamo anche il secondo rifugio, che prende appunto il nome di Ventina.

Dopo il meritato riposo, gli escursionisti con ancora un po’ di energia potrebbero proseguire per intraprendere un interessante anello sul sentiero glaciologico Vittorio Sella che conduce fino alla fronte del ghiacciaio Ventina (quota 2225 metri), che discende dal monte Disgrazia, con un impegno limitato (1 ora e 30 minuti).

Coppa Menatti: ricette per panino imbottito

Panino con coppa, fichi e gorgonzola

Come organizzare il vostro pranzo per la gita in Valmalenco? Il nostro suggerimento è un panino con la coppa Menatti, il più versatile dei salumi: provate ad abbinarla con due ingredienti molto gustosi e particolari, ovvero fichi e gorgonzola. Spalmate il vostro panino – meglio se croccante – con il gorgonzola, imbottitelo con fette di coppa a vostro piacimento e aggiungete i fichi tagliati a fette. Gustatevi il vostro picnic, l’aria di alta montagna lo renderà ancora più buono!