escursioni autunnali in Valtellina
Escursione sopra Sondalo fino a Motin con Salametto Menatti

Gita in montagna semplice e a bassa quota in Alta Valtellina

All’inizio dell’autunno, così come in primavera, le migliori gite in Valtellina sono quelle che si mantengono a un’altezza abbastanza inferiore ai 2000 metri, per evitare le prime nevi e le prime gelate. Anche in Alta Valtellina si possono trovare escursioni trekking a quote più basse, come quella che affrontiamo oggi: nei monti sopra Sondalo, un bell’itinerario a mezza costa che conduce fino alla località Motin, dove si può godere un panorama notevole sulle frazioni sondaline di Le Prese e Frontale.

 

  • Durata: 2 ore
  • Dislivello: 250 m
  • Difficoltà: E

 

Il punto di partenza di questa escursione in Alta Valtellina è la cava di quarzo sopra Sondalo: per raggiungerla dobbiamo percorrere la SS38 in direzione Bormio fino a Sondalo, uscire e seguire le indicazioni per l’ospedale Morelli. Giunti in prossimità della sbarra che segnala l’ingresso al sanatorio valtellinese, evitiamo di prendere la strada che sale verso l’ospedale e svoltiamo invece a destra continuando a salire in direzione Pineta di Sortenna. Dopo aver superato la chiesa della Madonna della Neve e aver affrontato diversi tornanti, raggiungiamo finalmente la miniera sondalina. Da qui possiamo incamminarci a piedi.

Prendiamo il sentiero 269.1/271 che tagliano la montagna verso nord-est, raggiungendo in pochissimo tempo la località Pra di Piaz a quota 1530 metri, e più avanti Pra di Sciaga (1560 metri). Il sentiero procede abbastanza pianeggiante fino a raggiungere le baite della località Esc. Qui troviamo, fra le case, una mulattiera che inizia a salire senza mai pendenze eccessive, entrando dopo un breve tratto nel bosco: la seguiamo e ci portiamo così fino ai 1670 metri di altezza del Pien de Stabinac, dove ci accoglie un’ampia fascia di prati.

Superata una valletta franosa senza difficoltà, sempre sul sentiero ben marcato, proseguiamo senza asperità fino a raggiungere tre alpeggi in rapida successione: si tratta delle località Mandria, Pratalzo e Bataen, ognuna con le rispettive baite. Siamo sempre poco sotto quota 1700 metri, quota che non toccheremo perché il sentiero ora scende leggermente, senza salire verso i prati di Suili. Completato anche l’ultimo tratto molto semplice siamo in vista di Motin, meta della nostra gita in montagna a quota 1600 metri.

 

Panino integrale con Salametto Menatti, scamorza, cavolo nero e crema di noci

Seguiamo una speciale ricetta per preparare un panino con il salame ricco di sapore e di ingredienti naturali e benefici. Prendiamo un panino integrale e sulla sua base spalmiamo un consistente strato di crema di noci, poi uniamo il cavolo nero stufato in padella con un filo d’olio e un pizzico di peperoncino. Aggiungiamo a questo punto le fette di Salametto Menatti, tagliate a regola d’arte (scopri come affettare correttamente il salame) e completiamo il panino adagiando la scamorza tagliata a fette sottili prima di richiudere con la parte superiore del pane. Otterremo così un panino al salame davvero delizioso, perfetto per il contesto di montagna in cui lo assaporeremo.

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