ciaspolata in Valdidentro in Alta Valtellina
Ciaspolata a Isolaccia con Salame Nostrano Menatti

Itinerario ciaspole in Valdidentro, in alta Valtellina

Basta poco per divertirsi in inverno con i bambini: un paio di racchette da neve e tanta neve, che in Alta Valtellina certo non manca. Oggi scopriamo un itinerario per ciaspole a Isolaccia, in Valdidentro, poco distante da Bormio e da Livigno, di breve lunghezza (poco più di 3 km e mezzo) e di grande facilità, adatto quindi a tutta la famiglia e anche ai bambini che vogliono provare per la prima volta a ciaspolare nella neve.

 

  • Durata: 1 ora
  • Dislivello: 50 m
  • Difficoltà: T

 

Il punto di partenza di questo percorso ciaspole in Valdidentro è Isolaccia, che incontriamo dopo Bormio sulla strada che porta a Livigno, in Alta Valtellina. Superata la partenza della seggiovia di Isolaccia, poco prima del ponte sul fiume lasciamo la strada principale e svoltiamo a sinistra imboccando in direzione centro sportivo di Isolaccia, dove sono presenti anche numerosi parcheggi per lasciare l’auto.

Mettiamo le ciaspole ai piedi e iniziamo la nostra escursione sulla neve. Passiamo dietro al palazzetto sportivo ignorando il ponte sul fiume che invece percorreremo al ritorno e imbocchiamo la traccia per ciaspole (segnata con numero N286) che sale con lievissima pendenza sul pendio della montagna, risalendo il torrente che vediamo poco sotto di noi sulla nostra destra e addentrandosi in un bellissimo bosco innevato.

Avanziamo nella neve per poco più di mezz’ora di cammino seguendo sempre la stessa direttrice, finché disegnando un ampio tornante verso destra la pista piega e ridiscende fino a raggiungere la sponda del fiume, che ora seguiamo nel suo corso verso valle. Incontriamo poi in rapida successione due ponticelli, che ci consentono di spostarci sulla sponda opposta del fiume.

Da qui iniziamo il nostro percorso di ritorno, interamente pianeggiante, costeggiando il fiume lungo quella che in estate è la pista ciclopedonale che collega Isolaccia a Semogo. Tornati nuovamente in paese, poco dopo il punto in cui il torrente effettua una decisa svolta a destra troviamo il ponte che avevamo visto all’inizio e che ci consente di tornare al centro sportivo da cui eravamo partiti, chiudendo così il nostro percorso ad anello per ciaspole.

 

Panino con Salame Nostrano Menatti, melanzane, stracchino e liquizia

Non c’è ciaspolata senza panino col salame: oggi scegliamo il Salame Nostrano Menatti, un salame a grana grossa che racchiude al proprio interno tutto il sapore della tradizione lombarda e di montagna in fatto di salumi. Prendiamo due fette di pane in cassetta multicereali e all’interno disponiamo gli ingredienti del nostro panino: fette di melanzana scottate in padella e condite con un filo di olio a crudo, le fette di salame tagliate a mano, un abbondante strato di formaggio stracchino e una nota aromatica rappresentata dalla liquirizia in polvere.

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