I 10 consigli detox del nutrizionista - 2
I 10 consigli detox del nutrizionista – 2

Il decalogo di Nicola Sorrentino per prepararsi all’estate

Continuiamo il nostro excursus (leggi qui la prima parte) dei consigli che il nutrizionista delle star Nicola Sorrentino ha elencato per adottare un regime alimentare sano ed equilibrato, capace di dare il giusto spazio al gusto nel pieno rispetto della salute, con effetto disintossicante per l’organismo in vista della stagione calda, quando la voglia di cucinare diminuisce drasticamente e parallelamente aumentano le occasioni per mangiare fuori casa.

“È un regime alimentare che non crea troppe complicazioni e che passa per la disintossicazione –  spiega il prof. Sorrentino – con preparazioni semplici da fare a casa, ma che è possibile reperire facilmente anche al bar o al ristorante".

Le regole per una dieta disintossicante

5. Mangiare anche pasta. L’idea che la pasta sia da eliminare dal proprio regime alimentare è sbagliata: non rinunciamo a un buon piatto di spaghetti o maccheroni, ma abbiamo l’accortezza di utilizzare condimenti semplici e sughi leggeri. Anche in questo caso, perché non ricorrere alla bresaola? È l’ideale per preparare un ottimo ragù.

6. Proteine di origine animale: non esagerare. Consumare in misura moderata le proteine di origine animale e soprattutto sceglierle di qualità: ottimi, per esempio, lo yogurt e il parmigiano sulla pasta. Il pesce è un alimento sano, ma va possibilmente evitato in frittura.

7. Fare spuntini con la frutta secca. Avere fame tra un pasto e l’altro è qualcosa di assolutamente naturale e non è una sensazione da reprimere, bensì da assecondare nel modo giusto. Il consiglio del nutrizionista è di ricorrere in questi casi alla frutta secca, che contiene grassi ma ha un basso indice glicemico e riesce a dare un senso di sazietà. Le porzioni ideali sono, per esempio, 10 mandorle, 15 pistacchi o 3 noci.

8. Rispettare le dosi. È forse il “segreto” (se così si può chiamare) determinante, non solo di questa ma di tutte le diete e le prescrizioni alimentari in generale: è fondamentale attenersi alle prescrizioni del dietologo per quanto concerne le porzioni degli alimenti, sia che riguardino la quantità di pasta da servire nel piatto sia che si tratti dei condimenti. Se proprio si ha fame, si possono aumentare le dosi delle verdure.

9. Non adottare soluzioni eccessive. Tutti abbiamo il diritto di disintossicarsi, essere in forma e sentirsi a proprio agio con il proprio corpo: l’importante, però, è non intraprendere comportamenti che, per raggiungere tali obiettivi, possano rivelarsi nocivi per la salute. L’attività fisica, la moderazione, l’equilibrio e soprattutto il consiglio di un medico o di un esperto sono elementi fondamentali prima di intraprendere qualsiasi dieta.

Prova costume: 10 consigli detox del nutrizionista

La bresaola, per una dieta con gusto

10. Per la carne, l’ideale è la Bresaola. La Bresaola della Valtellina IGP è ottima per chi adotta un regime alimentare disintossicante, perché pur essendo gustosa come gli altri salumi ha proprietà uniche che la rendono più digeribile e leggera. La Bresaola, infatti, ha pochi grassi (1,3 g per 50 g di prodotto), pochissimi carboidrati ed è invece ricca di proteine, sali minerali e vitamine, tra cui l’importante B12.

Sei o sette fette sottili di Bresaola, corrispondenti a una porzione da 50 grammi, apportano all’organismo 76 kcal: ecco perché la Bresaola della Valtellina è l’alimento indicato anche per la dieta degli sportivi e uno dei cibi alleati per la dieta detox del nutrizionista.